INDICI D’ASCOLTO E COPERTINE: TUTTO RIBALTATO IN QUATTRO ANNI

Sinner gioca sempre, Jacobs non c’è mai: il sorpasso nell’immaginario

Nell’agosto del 2021 il velocista vinse a Tokyo l’oro che era stato di Bolt mentre Sinner era il tennista n° 23 al mondo, aveva rinunciato ai Giochi e gareggiava in un piccolo torneo a Washington. Tutto era Jacobs: indici d’ascolto e tirature. Un quadriennio dopo, la realtà ha fatto salti mortali. Jacobs è sulle montagne russe. Ha corso i suoi tempi più lenti a Turku e ora si ferma. Dal 2021 Sinner ha gareggiato 285 volte, Jacobs 58. Il parere del pubblicitario Francesco Taddeucci

Quattro anni fa. Pure meno. C’era una volta l’Olimpiade di Tokyo. E una giornata fantascientifica per l’atletica italiana che in un pugno di minuti si prese la medaglia d’oro del salto in alto con Gianmarco Tamberi e con Marcell Jacobs quella dei 100 metri, che nelle tre edizioni precedenti dei Giochi era stata niente meno che di Usain Bolt: 9”80, tuttora record d’Europa. Si fermò pure il Parlamento: partì un applausone bipartisan alla Camera dei deputati. Cinque giorni dopo, Jacobs concesse il

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