Quarantacinque anni fa morirono in totale 85 persone e 202 rimasero ferite nell’attentato terroristico neofascista di cui oggi, dopo anni di indagini, processi difficilissimi e continui depistaggi, si conoscono nomi e cognomi. «Dai familiari delle vittime ho imparato a non arrendermi mai e usare gli strumenti della logica e del diritto di fronte all’arbitrio», racconta
Il 2 agosto 1980, due fidanzati ventiduenni di Birmingham sognavano di attraversare l’Europa con lo zaino in spalla. John Andrew Kolpinski e Catherine Helen Mitchell stavano aspettando il treno nella stazione di Bologna quando un ordigno militare fermò per sempre quel viaggio di un’estate che sembrava invincibile. Quarantacinque anni fa morirono in totale 85 persone e 202 rimasero ferite nella strage provocata dai terroristi neofascisti di cui oggi, dopo anni di indagini, processi difficilissimi



