A evocare il corposo dossier sono stati Mario Mori e Giuseppe De Donno, ascoltati dalla commissione parlamentare antimafia, presieduta dalla meloniana, Chiara Colosimo
A un mese dall’inizio delle commemorazioni per le stragi di Cosa nostra del 1992 nelle aule del parlamento torna ad aleggiare un fantasma: il dossier mafia-appalti. Un fantasma che torna ciclicamente: dovrebbe dare risposte, ma aumenta dubbi e domande. A evocare il corposo dossier sono stati Mario Mori e Giuseppe De Donno, ascoltati dalla commissione parlamentare antimafia, presieduta dalla meloniana, Chiara Colosimo. Mori è generale dell’arma dei carabinieri in pensione, per anni ha guidato il



