Parte a Torino la quarta edizione "Da noi a loro", l’iniziativa per “accorciare le distanze tra chi è dentro e chi è fuori", lanciata dalla Garante comunale per i diritti dei detenuti Monica Cristina Gallo, in accordo con la Direzione dell'Istituto Minorile e tutti gli operatori interni. L’Istituto minorile di Torino a oggi ospita 38 ragazzi, di cui 18 giovani adulti e 20 minori ed è diretto dalla  direttrice Simona Vernaglione affiancata dalla dottoressa Gabriella Picco.

Il Natale, quest'anno giunge in un periodo particolarmente complesso e segnato dall'emergenza sanitaria, che si fa sentire ancora di più per coloro che sono ristretti negli istituti penitenziari e per l'intero anno hanno dovuto affrontare ulteriori restrizioni e privazioni dei loro diritti. L’edizione 2020 dell'iniziativa "Da noi a loro", include alcune preferenze da parte dei ragazzi e condivise dagli operatori: palloni da calcio, scarpe da calcetto dal n. 40 al n. 44, lettori MP3 senza scheda ma è anche lasciata la libera scelta a coloro che vorranno portare un dono.

Sempre ben accetti sono anche i progetti e le idee che si potranno sviluppare a favore e con i giovani detenuti all’interno, nei rinnovati spazi della la biblioteca del circuito comunale oppure all'interno della nuova sala cinematografica finanziata dalla Compagnia di San Paolo . Per aderire all’appello basterà, previo contatto con l’istituto al numero 011.19239101, presentarsi ai cancelli dell’Istituto Minorile Penale di Torino “Ferrante Aporti”, in Via Berruti e Ferrero 3 con il dono, non impacchettato per consentire i dovuti controlli, suonare e annunciare che avete aderito alla proposta “Da noi a loro”.

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