Nella città dei papi potrebbe sorgere una fabbrica di ordigni. A firmare il progetto è KNDS Ammo Italy, succursale italiana del colosso della difesa
Nel silenzio di una valle già martoriata, tra i fiumi Sacco e Liri, in un territorio dichiarato Sito di Interesse Nazionale per le bonifiche ambientali, ad Anagni potrebbe sorgere una nuova fabbrica di bombe. Undici capannoni per 2500 metri quadri complessivi, capaci di produrre 150 chilogrammi di nitrogelatina ogni ora, 40 tonnellate al mese di materiale esplosivo destinato a propellenti per missili e bombe d’artiglieria. La possibilità di questa riconversione arriva mentre le bonifiche, promes



