Siamo a tre mesi dall’inizio della guerra in Ucraina. Domani segue le ultime notizie con una diretta costantemente aggiornata.

Cosa c’è da sapere:

  • Il presidente della Polonia Andrzej Duda è arrivarto in Ucraina e rivolgerà un messaggio a Kiev.
  • L’Ucraina ha escluso qualsiasi accordo per un cessate-il-fuoco e Kiev non accetterà alcun accordo con Mosca che implichi la cessione di parte del suo territorio.

17.00 – Kiev denuncia il blocco del grano della Russia

"Oggi ci sono 22 milioni di tonnellate (di grano) bloccate e i russi lo rubano costantemente e lo portano da qualche altra parte. La comunità mondiale deve aiutare l'Ucraina a sbloccare i porti marittimi, altrimenti la crisi energetica sarà seguita da una crisi alimentare".  A dirlo è il presidente ucraino Zelensky, che ha spiegato che “La Russia ha bloccato quasi tutti i porti e tutte le opportunità marittime per esportare cibo: il nostro grano, orzo, girasole e altro ancora. Ci sono diversi modi per sbloccarla e un modo è l'esercito”, ha detto, spiegando che in questo modo intende chiedere nuovi armi ai partner che lo sostengono. 

16.00 – Vietati i simboli russi in Ucraina

Il Parlamento ucraino ha approvato una legge che vieta i simboli dell'invasione russa, compresi quelli contenenti le lettere Z e V. Il nuovo disegno di legge vieta la creazione di ong che utilizzano simboli di guerra russi e le cui attività sono finalizzate a diffondere la propaganda di guerra.


15.30 – Francia: l’Ucraina in Ue tra 15 o 20 anni

Il processo di adesione dell'Ucraina all'Unione europea potrebbe durare "15 o anche 20 anni", ha detto il ministro per gli Affari europei della Francia, Clement Beaune, in un intervento per l'emittente "Radio J".

Nel frattempo, si deve garantire "agli ucraini un progetto" a cui possano aderire, “Paesi che non sono nel cuore dell'Ue e che vogliono avvicinarsi a noi".


10.30 – La Russia pensa a uno scambio di prigionieri

Il parlamentare e negoziatore russo, Leonid Slutski, ha detto che la Russia studierà la possibilità di scambiare i combattenti del reggimento ucraino Azov fatti prigionieri con Viktor Medvedchuk, noto politico e uomo d'affari ucraino vicino al presidente russo, arrestato a metà aprile in Ucraina, considerato uno stretto collaboratore di Vladimir Putin. 


09.30 – I russi cercano di sfondare a Secerodonetsk

il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk, Sergey Gaidai, ha riferito che i russi stanno tentando di sfondare a Severodonetsk da quattro direzioni, ma per ora sono stati respinti. Il bilancio provvisorio delle vittime è di 12, con 40 feriti dai bombardamenti. 


09.00 – Zelensky: la situazione in Donbass è difficile

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo messaggio video notturno ha dichiarato che la situazione in Donbass "è estremamente difficile" perchè "Come nei giorni precedenti, l'esercito russo sta cercando di avanzare su Slovyansk e Severodonetsk". 

“Ogni giorno che i nostri difensori strappano a questi piani offensivi dell'Ucraina, impedendoli, è un contributo concreto a portare il grande giorno piu' vicino. Il giorno agognato che tutti attendiamo e per il quale tutti combattiamo. Il Giorno della Vittoria", ha detto.


08.30 –  L’Ucraina esclude accordi per un cessate il fuoco

Secondo il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak, contattato dall'agenzia di stampa Reuters, è da escludersi qualsiasi accordo per un cessate-il-fuoco e Kiev non accetterà alcun accordo con Mosca che implichi la cessione di parte del suo territorio. "La guerra non si fermerà (senza possibili concessioni). Sarà solo sospesa per un po'", ha detto Podolyak. "Dopo un po', con rinnovata intensità, i russi riassembleranno le loro armi, lavoreranno sui loro errori, si modernizzeranno un po', lanceranno molti generali e inizieranno una nuova offensiva, ancora più sanguinosa e su larga scala".


07.30 – Nuovi bombardiamenti su Kharkiv

Il governo regionale riferisce che nella notte si sono abbattuti nuovi bombardamenti a Kharkiv, che hanno ferito 5 persone. Dopo essere state respinte fino al confine da una controffensiva ucraina, le truppe russe sono riuscite a riconquistare terreno nella regione.


05.40 – E’ arrivato Duda

Arrivato in Ucraina il presidente della Polonia Andrzej Duda e rivolgerà con un messaggio al parlamento di Kiev da primo capo di stato straniero a farlo dall'inizio della guerra.

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