- In un libro le loro storie. Da vivi e da morti. Isolati, osteggiati, umiliati. La Palermo degli Anni Ottanta e Novanta, la palude, le complicità, il branco degli indifferenti.
- Dopo la spaventosa parentesi dei delitti eccellenti del 1982 e delle stragi del 1992, la mafia è tornata mafia. La mafia di sempre, che stava disperatamente cercando di scrollarsi di dosso le scorie velenose che aveva portato Totò Riina. La mafia si è semplicemente riappropriata della sua natura.
- E’ sopravanzata l’idea molto rassicurante che delitti eccellenti e stragi siano stati compiuti solo da Totò Riina. Nessun altro sotto o sopra o insieme a loro, nessun mandante esterno.
Dopo altri dieci anni, e mentre questa nuova edizione di Uomini soli va in stampa, cercherò di mantenermi il più lontano possibile dalla sbornia delle celebrazioni che si annunciano per ricordare le uccisioni di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e quelle di Pio La Torre e Carlo Alberto dalla Chiesa. Ho accettato solo qualche invito. Una chiacchierata con gli studenti di un liceo a Firenze, un dibattito nell’aula della facoltà di Giurisprudenza a Palermo, un incontro con i familiari di Pio La



