Inchiesta

Il consorzio dei clan e i conti all’estero: nuove carte sul sistema De Luca

  • Le informative della polizia anno 2018 permettono di ricostruire il potere del presidente della Campania. De Luca e figli non sono indagati, ma da questi documenti emergono i loro interessi privati che si mescolano a quelli pubblici.
  • Tra le varie vicende riportate  nei documenti ottenuti da Domani una ruota attorno a un consorzio con 35 associate. Molte di queste sono legate ai clan e c’è pure un’impresa del fratello del consigliere del governatore.
  • Nelle intercettazioni i riferimenti ai conti esteri, Lussemburgo o Cayman, paradisi fiscali. «Non sono nulla» replica Roberto De Luca. 

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