cibo

Vino sfuso: buono da bere, buono da pensare

  • Schiettezza espressiva, leggiadria, convivialità. Caratteristiche comuni a tutti i vini sfusi, bianchi e rossi che nonostante un costante calo delle vendite rappresentano un baluardo per la tradizione di tante cantine artigiane, da nord a sud
  • Il vino sfuso avvicina produttori e consumatori non solo dal punto di vista della conoscenza personale: l’acquisto di grandi quantità di vino, tutto in una volta, si traduce in minori costi di produzione soprattutto legati a vetro e trasporto, con un significativo impatto in termini di sostenibilità
  • Non solo: chi beve sfuso non delega alle varie certificazioni ma stringe un patto con il produttore, unico responsabile della qualità del vino in un contesto che unisce valori agricoli tanto antichi quanto contemporanei

Per continuare a leggere questo articolo