Vicino a MI, stimato da Cosimo Ferri, il procuratore capo ha uno stile diverso da Greco. Del predecessore ha mantenuto l’impegno sulla lotta all’evasione, criticati da Crosetto
Chi conosce bene le dinamiche interne alla procura di Milano è certo di un fatto: il procuratore Marcello Viola svolge il suo ruolo con un approccio molto simile a un presidente di tribunale. Lascia piena autonomia ai procuratori aggiunti e sostituti. A differenza dell’ex capo dell’ufficio giudiziario milanese, Francesco Greco. Perché, spiega un’altra fonte a conoscenza di come funzionano le cose nel tempio di Mani Pulite, Greco era un procuratore con una forte visione di politica criminale e pi



