- «Sono tornata ad abitare a Cinecittà da poco, mia figlia ha due anni e non voglio crescerla in mezzo a questa violenza».
- Francesca Mandola ha conosciuto l'arroganza dei Casamonica, a metà ottobre, nel bar dove lavora, è entrato un gruppo di donne della famiglia.
- Per l'ennesima volta non volevano pagare, alle proteste della titolare, Graziella Crialese, hanno cominciato a lanciare sedie e tavoli, a parlare con la lingua che conoscono meglio: la violenza. Graziella ha presentato denuncia e il quartiere è sceso in strada.
Violenza, occupazioni e droga: i Casamonica fanno ancora paura
07 novembre 2022 • 06:00Aggiornato, 07 novembre 2022 • 10:39