- Olaf Scholz rischia grosso con le sue esitazioni sulle consegne di armi pesanti da parte della Germania in Ucraina.
- Per il momento infatti la decisione del cancelliere di fornire alla Slovenia i mezzi sostitutivi perché Lubiana possa far avere all’Ucraina carri armati sovietici di cui dispone non sembra sufficiente per proteggerlo da ulteriori critiche.
- Martedì scorso, dopo il colloquio telefonico con Joe Biden e gli altri leader occidentali, Scholz ha ribadito la sua volontà di non concedere ulteriori invii oltre a quelli di strumenti già arrivati a Kiev.
La guerra in Ucraina ha fatto deragliare la locomotiva tedesca
22 aprile 2022 • 06:00Aggiornato, 22 aprile 2022 • 10:06