- Per la presidenza, per prassi la corte utilizza il criterio dell’anzianità di nomina. In questo caso Sciarra, De Pretis e Zanon sono stati nominati lo stesso giorno, quindi il plenum dovrà scegliere sulla base di un criterio non oggettivo.
- Una corrente di pensiero, molto formalista, ipotizza che si possa utilizzare il criterio ulteriore dell’età anagrafica, che sarebbe appunto un criterio oggettivo e che dunque escluderebbe qualsiasi valutazione di curriculum tra i candidati. In questo caso, a prevalere sarebbe Sciarra.
- Secondo indiscrezioni interne al mondo giuridico, la vera competizione sarebbe tra le due candidate donne e, complice il precedente di Cartabia sulla non tassatività del criterio anagrafico, la favorita della vigilia sarebbe Daria De Pretis.