Il regolamento che norma il sistema di sorveglianza del carcere albanese è inaccessibile. Così ha deciso il ministero della Giustizia, rispondendo ai sindacalisti della Uilpa
«Documenti inaccessibili per motivi attinenti alla sicurezza, alla difesa nazionale ed alle relazioni internazionali». Con questa formula il ministero della Giustizia ha vietato la divulgazione di informazioni relative alla struttura penitenziaria di Gjader in Albania. Si tratta del carcere dove dovrebbero transitare i migranti responsabili di eventuali reati commessi nei Cpr costruiti in quel territorio, una struttura vuota che, come ha raccontato Domani, nel recente passato si era trasformata



