Giustizia

  Tutti (tranne Renzi) rivendicano un pezzo della riforma del Csm

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 23-03-2022 Roma, Italy Politica Camera Deputati - Interrogazioni a risposta immediata question time Nella foto: la Ministro della Giustizia Marta Cartabia Photo Mauro Scrobogna / LaPresse March 23, 2022 Rome, Italy Politics Chamber of Deputies - Questions for immediate response question time In the picture: Minister of Justice Marta Cartabia
Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 23-03-2022 Roma, Italy Politica Camera Deputati - Interrogazioni a risposta immediata question time Nella foto: la Ministro della Giustizia Marta Cartabia Photo Mauro Scrobogna / LaPresse March 23, 2022 Rome, Italy Politics Chamber of Deputies - Questions for immediate response question time In the picture: Minister of Justice Marta Cartabia

 

  • La versione finale di una riforma che ha avuto una gestazione lunga quasi dieci mesi ed è slittata infinite volte da dicembre ad oggi è la sintesi delle difficoltà del governo.
  • Alla sintesi organica, è stato sostituito uno scambio di correzioni al testo che permettesse ad ogni partito della bizzosa maggioranza di poter rivendicare le proprie bandierine. Il meglio che si poteva ottenere con tempi stretti e forze politiche in pre-campagna elettorale.
  • Tra tutti i partiti di maggioranza, l’unico a sfilarsi è Italia Viva. Davanti a quella che è stata interpretata come una chiusura di Cartabia ad ogni cambiamento vero «che indebolisca il potere delle correnti, che hanno parzialmente scritto la riforma da dentro il ministero», la scelta è stata quella di astenersi.

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