Giustizia

Al Csm vincono le colombe. Il leghista Pinelli si salva ma le tensioni restano

  • Lo scontro era sul calendario dei lavori che il vicepresidente voleva imporre. Sotto accusa è finita la sua unilateralità nella gestione, sgradita soprattutto ai laici.

  • La mediazione raggiunta è stata il frutto di un lavorio costante dei pontieri, rappresentati soprattutto dalla componente togata del consiglio.

  • Il problema vero che preoccupa sulla lunga distanza sarebbe però quello delle modalità di confronto della vicepresidenza con il resto del consiglio.

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