-
La procura di Roma ha proceduto nei confronti del sottosegretario alla Giustizia, che oggi verrà sentito. Nonostante la difesa a oltranza di Nordio, l’ipotesi dei pm è di rivelazione di un segreto amministrativo.
-
In forza di questo segreto, i dipendenti pubblici non possono divulgare all’esterno le informazioni a cui hanno avuto accesso in ragione dell’ufficio che ricoprono.
-
Tuttavia non ci sono segnali di un passo indietro per Delmastro. Certo è che difenderlo avrà un costo per Fratelli d’Italia e potrebbe tradursi in qualche concessione agli alleati sui vari fronti caldi di governo.
Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro è indagato dalla procura di Roma per rivelazione di segreto d’ufficio. Verrà sentito oggi dai pm coordinati dal procuratore Franco Lo Voi e dall’aggiunto Paolo Ielo, accompagnato dal suo avvocato. Dovrà chiarire perchè e con che modalità ha consegnato al collega di partito, Giovanni Donzelli, la relazione del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria sui colloqui dell’anarchico Alfredo Cospito con alcun boss mafiosi, i suoi compagni di s



