La zona grigia dell’ordinamento

Gli identificativi per la polizia in Italia sono ancora un tabù

 

  • Nei video pubblicati da Domani sui pestaggi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere si vedono gli agenti della polizia penitenziaria che picchiano i detenuti. Sono bardati con divise e caschi: non sono identificabili.
  • Tanto che, ora che sono in corso le indagini, alcuni di coloro che erano presenti risultano ancora sconosciuti. Gli altri invece sono stati identificati perché il viso era stato inquadrato dalle telecamere di sorveglianza, oppure grazie al riconoscimento degli stessi detenuti.
  • Dal G8 di Genova ai pestaggi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, la politica non è ancora riuscita ad approvare la norma che obblighi le forze dell’ordine ad indossare un codice che identifichi gli agenti.

Per continuare a leggere questo articolo