Giustizia

Il governo vuole l’autonomia a parole, nei fatti accentra a Roma anche i ricorsi sul Pnrr

Foto Mauro Scrobogna/LaPresse
Foto Mauro Scrobogna/LaPresse
  • Fitto vuole approvare una norma che sposta la competenza per tutti i ricorsi sugli appalti del Pnrr al Tar Lazio, con il rischio di ingolfare l’ufficio che già gestisce circa un terzo di tutte le controversie in materia di appalti.

  • Con buona pace dell’autonomia regionale leghista, che dovrebbe proprio valorizzare le singole regioni e dovrebbe valere anche per la giustizia di prossimità.

  • Il rischio è che si allunghino anche i tempi delle decisioni. Nei Tar periferici, infatti, il tempo medio per una decisione di primo grado in materia di appalti è di 111 giorni, quindi poco più di tre mesi, e 158 in secondo grado.

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