la vigilia del vertice

«È solo una formalità»: l’Anm incontrerà Meloni, ma pensa già al referendum

Il governo ha già detto che non tornerà indietro sulla separazione delle carriere. Le toghe non accetteranno compromessi. E sono pronte a lavorare per il No  

I più drastici, tra le toghe progressiste, sono trancianti: «É tutto un bluff». I più dialoganti, tra i moderati, si limitano a un prudente: «Ascoltare è correttezza istituzionale». La sensazione, alla vigilia dell’incontro di mercoledì 5 marzo sulla riforma della separazione delle carriere tra l’Associazione nazionale magistrati e la premier Giorgia Meloni con il guardasigilli Carlo Nordio, è che l’esito sarà un nulla di fatto. O meglio, che si tratti di un passaggio necessario in cui entrambe

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