L’intervista

Gratteri: «Procure ferme? Dopo la Cartabia i pm hanno paura di sbagliare. Nordio fa riforme inapplicabili»

Intervista al procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, magistrato tra i più esperti nel contrasto alle mafie, che analizza l’evoluzione del fenomeno in Europa e commenta l’attuale situazione italiana, dove le grandi inchieste sembrano essere ferme: «Oggi ai magistrati è stata messa l’ossessione dei termini e c’è la paura di sbagliare, io invece credo che chi è ai vertici debba insegnare con l’esempio che le inchieste si possono ancora fare»

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