-
Il guardasigilli ha dovuto avallare l’operato del suo sottosegretario, ma si è legato le mani da solo.
-
La premier ha avallato le posizioni dei suoi fedelissimi, pur chiedendo di abbassare i toni, e il ministro non ha potuto che seguirla.
-
Alla fine, il rischio è che l’unico vero perdente sia proprio il guardasigilli e soprattutto le sue iniziative di riforma della giustizia.
La settimana di fuoco appena trascorsa lascia ferite ancora aperte a via Arenula. Il ministero della Giustizia è al centro della polemica su due fronti: il caso Cospito e quello che ormai è diventato il caso Donzelli-Delmastro. Su entrambi, con sfumature sia politiche sia giudiziarie, il guardasigilli Carlo Nordio sembra avere poco spazio per incidere. Alla fine, il rischio è che l’unico vero perdente sia proprio lui e soprattutto lo siano le sue iniziative di riforma della giustizia. Suo malgr



