I consiglieri di centrodestra contro Patarnello. I togati, tranne Mi, difendono i giudici di Roma. Si contrappongono due modelli diversi di magistrato, con un occhio alle elezioni dell’Anm
Infine lo scontro in corso tra governo e magistratura – sia sul provvedimento del tribunale di Roma sul trattenimento dei migranti in Albania sia sulla mail critica, nei confronti della premier, del magistrato di Md, Marco Patarnello – è arrivato al Csm. Che, tradotto, vuol dire sotto gli occhi del capo dello stato, Sergio Mattarella, che del Consiglio è presidente. E non poteva essere altrimenti. L’organo di governo autonomo è la sede istituzionale (e disciplinare) deputata a valutare entrambe



