- Per la seconda volta, infatti, i grillini avrebbero tentato senza successo di collocare l’ex ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, all’interno di uno degli organi della magistratura.
- L’idea sarebbe stata di mandarlo ad uno degli organi delle magistrature speciali. L’idea però è durata il tempo di controllare legge.
- Il requisito di eleggibilità per i laici è ancora più selettivo di quello previsto per il Csm: «avvocati con venti anni di esercizio professionale», recita la norma. E l’albo degli avvocati di Firenze a cui Bonafede è iscritto dal 2006 non mente.
Missione impossibile del M5s: trovare un posto a Bonafede
27 aprile 2023 • 20:33