Il consigliere Csm Marco Bisogni: «La riforma sbilancia il pm verso la polizia giudiziaria». Il rischio, separandoli dai giudici, è che «gli indagati e le vittime saranno meno tutelati»
La Camera ha dato il via libera alla riforma costituzionale della giustizia, che ora passa al Senato per la seconda e definitiva lettura. Poi, toccherà al referendum confermativo stabilire se le carriere di giudici e pm saranno separate e se i futuri due Csm saranno eletti a sorteggio. In aula dopo il voto si è scatenata la bagarre con l’opposizione che ha accusato la maggioranza di esultare con cori mentre il governo non risponde su Gaza. Anche Giorgia Meloni ha twittato parlando di «riforma st



