- Nella guardiola del carcere di San Vittore sono arrivati altri panettoni regalati da associazioni e benefattori della città, il che significa che ce ne sarà almeno uno per cella e tutti i detenuti potranno averne almeno una fetta per il giorno di Natale.
- I momenti di festa sono i più dolorosi per i detenuti, che percepiscono in modo ancora più acuto soprattutto la distanza dalle famiglie. Con la pandemia, infatti, gli accessi al carcere sono resi ancora più complicati.
- L’unico elemento positivo introdotto dalla pandemia sono le videochiamate, che hanno permesso ai detenuti di vedere i loro cari. Alcuni hanno visto per la prima volta dopo anni i visi dei genitori anziani e la loro casa. L’obiettivo ora è che diventino prassi e non solo beneficio emergenziale.
Natale in carcere, l’emergenza non è mai finita
22 dicembre 2021 • 07:00Aggiornato, 22 dicembre 2021 • 13:11