- Il ministro della Giustizia, Nordio, è intervenuto dopo due giorni sul caso dell’evasione dei sette ragazzi dal carcere minorile Beccaria di Milano, lasciando spazio a Matteo Salvini.
- Le sue parole hanno riequilibrato in ottica garantista le esternazioni del ministro e del sottosegretario Delmastro, ma sono arrivate tardivamente.
- Intanto, continua il silenzio sulla situazione dei semiliberi che, se il governo non interverrà, dovranno rientrare in carcere il 31 dicembre.
La credibilità di Nordio cala, tra silenzi e ritardi
27 dicembre 2022 • 19:59