la riforma costituzionale

Meloni e l’incognita giustizia: l’Italia spaccata sul referendum

Secondo i sondaggi, Sì e No sono vicini. I due schieramenti in ansia per la battaglia finale. La data del voto può essere portata ad aprile: la premier deciderà se le conviene o meno

Manca ancora il passaggio al Senato ma è solo un pro forma che si compirà in ottobre, poi la riforma costituzionale della giustizia sarà approvata definitivamente e arriverà il momento del referendum. La parola rimbalza di bocca in bocca, tanto a sinistra quanto a destra, con il peso dell’incognita. Fonti di Forza Italia – pur dopo l’ebrezza del sì alla Camera nel nome di Silvio Berlusconi – ragionano sul fatto che «non bisogna mai dare per scontati gli elettori». Tradotto: il consenso intorno a

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