Il libro

Totò Riina, il mafioso che ha trasformato Cosa Nostra in cosa sua

Foto AGF
Foto AGF
  • Quella di Corleone è una mafia diversa, con una natura eversiva che la distingueva dalla Cosa Nostra tradizionale da sempre abituata a fare accordi con lo Stato. Una mafia che non aveva un pedigree e che comunque aveva conquistato il potere con una guerra lampo. 
  • Nella tomba Totò Riina si è portato almeno due colpe che nessuno nel suo ambiente, proprio nessuno, potrà mai perdonargli. La prima è quella di essersi fidato di “estranei” che poi l'hanno messo nel sacco con le stragi, facendogli credere che fosse lui a condurre il gioco.
  • E dal 19 luglio del ‘92, dall’uccisione di Paolo Borsellino, Corleone scompare dalle mappe mafiose. Da quel momento Corleone per, Cosa Nostra, diventa “il problema”. 

Per continuare a leggere questo articolo