Giustizia

Un errore nel codice può penalizzare le imprese in crisi

Corte di Cassazione Foto Valerio Portelli/LaPresse
Corte di Cassazione Foto Valerio Portelli/LaPresse
  • Il nuovo codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, approvato nel 2019 e che entrerà in vigore nella sua totalità dal giugno 2021, ha l’obiettivo di fornire uno strumento rapido ed efficace di risoluzione delle crisi.
  • Tuttavia, l’intento di semplificare le procedure rischia di scontrarsi contro una macroscopica lacuna nel testo del decreto. L’articolo incriminato è il 27, che disciplina quale tribunale è competente nei procedimenti di regolazione della crisi o dell’insolvenza.
  • Se si interpreta in modo letterale la norma, emerge un problema di quale tribunale sia competente e si innesca un cortocircuito.

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