- Mai nella storia della Repubblica italiana è stato così evidente lo scarto tra le sfide drammatiche che attendono il paese e l'inadeguatezza dell'offerta politica.
- Alla società civile non resta che attrezzarsi per sopperire al fallimento dei partiti, rifondando la sinistra su valori nuovi: tolleranza ed equità.
- Non si tratta più di "fermare il declino" bensì di cominciare a mettere le basi del mondo di dopo: rafforzare le infrastrutture informali di prossimità, ripensare i valori collettivi, conservare un patrimonio intellettuale.
Mai nella storia della Repubblica italiana è stato così evidente lo scarto tra le sfide drammatiche che attendono il paese – salvare un sistema produttivo in rovina, affrontare una crisi energetica epocale, combattere le ineguaglianze crescenti, evitare che degeneri il conflitto civile – e l'inadeguatezza dell'offerta politica. Sul breve termine, un male minore sicuramente verrebbe dal contenimento di una destra sempre più aggressiva, che ha dichiarato guerra alle minoranze e sa proporre sol



