il dibattito sulla laicità

Abolire il Concordato non è una causa soltanto progressista

Papa Francesco e Papa Emerito Benedetto XVI (AP)
Papa Francesco e Papa Emerito Benedetto XVI (AP)
  • Proviamo gaberianamente a partecipare alla fiera degli slogan facili da portare a singolar tenzone: abolire il Concordato è di sinistra? In tanti lo hanno sostenuto in questi giorni.
  • Eppure, la battaglia anticoncordataria ha generato simpatie non sospette in altri tempi. Nel lontano 2006 la rivista di cultura politica Ideazione, sicuramente non di simpatie progressiste, pubblicava un articolo di Kishore Jayabalan, direttore dell’Acton Institute di Roma, dal titolo “Serve ancora il Concordato?”
  • Benedetto XVI ribalta il tavolo. In volo verso gli Stati uniti disse che lo stato laico serve alla religione affinché quest’ultima recuperi la sua forza vitale e sia capace di incidere nella società. Anticoncordatari che non ci aspetteremmo.

Proviamo gaberianamente a partecipare alla fiera degli slogan facili da portare a singolar tenzone: abolire il Concordato è di sinistra? In tanti lo hanno sostenuto in questi giorni, molti hanno visto nell’abolizione dei privilegi concordatari un possibile ritorno a un modello egalitario che possa trattare persone e organizzazioni religiose allo stesso modo. Ma sappiamo bene che mettere mano al complesso accrocchio italiano, che si regge in parte su leggi approvate addirittura nel 1929, è parti

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