Il trattenimento dei migranti

Albania, così Meloni vuole aggirare i niet della corte d’appello

Al governo non piacevano le decisioni sui centri albanesi, coinvolgendo le corti di appello sperava di risolvere il problema. Si sbagliava, e ora vuole provare un’altra strada. Il provvedimento presenterebbe criticità in punto di diritto

Certe decisioni di alcuni giudici non piacciono all’esecutivo? Basta cambiare i giudici, e il gioco è fatto. Questo deve aver pensato il governo di Giorgia Meloni quando, nel dicembre scorso, con un emendamento alla legge di conversione del decreto Flussi, aveva spostato la competenza sulle convalide dei trattenimenti nelle procedure accelerate di frontiera, quindi anche quelle dei migranti portati in Albania, dalle sezioni specializzate dei tribunali alle corti di Appello. Il cambio di compet

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