- La partita del Quirinale rivela tutti i limiti di una classe politica così vittima della propria miopia da non riuscire a giocare una partita che si muove su più livelli. Eppure è tutto più comprensibile, se guardano gli inventivi degli attori in campo.
- Draghi al Quirinale è la scelta più razionale di tutti gli attori in campo, anche di quelli che lo considerano il male minore.
- Il premier chiaramente lo sa e per questo non si pronuncia. Sa che la razionalità e l’istinto di sopravvivenza alla fine sono più forti di tutte le dichiarazioni e tatticismi.
Alla fine Draghi al Quirinale conviene a tutti, anche a chi non lo vuole
02 dicembre 2021 • 20:49Aggiornato, 03 dicembre 2021 • 16:52