A metà dei sei test regionali, riprende un classico delle cronache politiche: il confronto e le divisioni interne al partito. La sfida deve essere quella di intensificare, illimpidire e meglio regolare il confronto politico-culturale interno di democratici. Vasto programma
A metà dei sei test regionali, riprende un classico delle cronache politiche: il confronto e le divisioni interne al Pd. Fisiologiche e non, sane e malate, espressione delle culture politiche di un partito nativamente plurale e di cordate personali meno virtuose che rispondono piuttosto a contese su organigrammi e candidature. Un po’ la costituzione materiale del Pd. Si discute della linea «testardamente unitaria» in tema di alleanze praticata dalla segretaria Elly Schlein. Al netto di qualche m


