- Le banche hanno appena reso noto i risultati di bilancio per il 2021 che si è chiuso con utili record. Si sono dunque lasciate alle spalle la fase critica legata alla pandemia e ora promettono lauti dividendi e buyback per la felicità degli azionisti.
- La disintermediazione delle banche nel mercato del credito dell’area euro appare un trend inarrestabile, anche perché implicito nella regolamentazione e nella politica dei governi.
- Ma non preoccuparsi di come e con che cosa sostituirle nel finanziare le imprese e promuovere il capitale di rischio genera forti dubbi sulla capacità del nostro sistema finanziario di sostenere la crescita.
Le banche hanno appena reso noto i risultati di bilancio per il 2021 che si è chiuso con utili record. Si sono dunque lasciate alle spalle la fase critica legata alla pandemia e ora promettono lauti dividendi e buyback per la felicità degli azionisti: solo da inizio anno l’indice del settore europeo è salito del 14 per cento. Se si guarda ai dati emerge però un cambiamento significativo che è intervenuto nell’industria bancaria, come conseguenza della regolamentazione e della politica delle



