- La ministra Roccella insiste sul valore sociale della maternità, il valore che fare figli ha per la società, per il welfare, per la coesione intergenerazionale, per il senso del futuro.
- Roccella parla sempre, o prevalentemente, di madri e mai, o quasi mai, di padri, come se essere genitori fosse appannaggio solo delle donne.
- E questo è curioso in bocca a una persona che ha preso spesso le difese della famiglia tradizionale.
Su questo giornale si è dato conto della presentazione, da parte della ministra Eugenia Roccella, delle linee programmatiche della sua attività in materia di natalità. Roccella intende contrastare quello che definisce “inferno demografico”. Con l’espressione fa riferimento al calo della natalità che si registra in Italia, ma anche in vari paesi dell’Europa e dell’Occidente. Roccella insiste sul valore sociale della maternità, il valore che fare figli ha per la società, per il welfare, per l



