- Il ruolo che il ministero della Giustizia durante il governo Draghi attribuiva a Cospito era quello più di un ideologo che di un capo che passava ordini specifici.
- Il regime del 41 bis gli ha certo tolto la voce – almeno fino a quando non è iniziata la processione di parlamentari che lo visitano e ne riportano le idee – ma ha senza dubbio rafforzato l’influenza di suoi scritti già in circolazione. Difficile che Cospito, da Sassari dove era rinchiuso o da Opera dove si trova ora, potesse fornire indicazioni precise per specifiche azioni.
- Invece è diventato un simbolo, usato anche dai boss della criminalità organizzata che da sempre contestano un regime carcerario che a loro si impedisce di comandare a distanza.
Caso Cospito, storia del suo “41 bis” e di quali conseguenze ha avuto davvero
03 febbraio 2023 • 16:47