- Di fronte alla paura dell’arma atomica, molti italiani invocano una pace che significa resa, sono cioè disposti ad abbandonare l’Ucraina al suo destino se questo è il prezzo da pagare per fermare Vladimir Putin.
- Se Putin fosse disposto a trattare, benissimo. Dalla Turchia di Erdogan a Israele, non mancano i possibili mediatori. E vent’anni di convivenza con l’occidente dimostrano che con i dittatori siamo più che disposti a scendere a patti. Ma al momento non è questo il caso.
- L’unico dilemma che siamo chiamati a sciogliere è se la pace si persegua sostenendo l’Ucraina o abbandonandola al suo destino. Chi va in piazza dovrebbe avere l’onestà di chiarire quale pace sta invocando.
Chi chiede la pace è disposto ad abbandonare l’Ucraina a Putin? Questa è la vera domanda
11 ottobre 2022 • 05:00