- Il triste e frustrante rito italiano del click day si è riproposto per il bonus mobilità, con l’omaggio di inevitabili disfunzioni di sistemi telematici presi d’assalto per l’ultima riffa di Stato;
- Una misura non particolarmente prioritaria pur se non iniqua ma che è parte del fatale marketing politico e dei tempi verniciati in verde che corrono;
- C’è tuttavia anche qualche elemento positivo, in questo rito di autoflagellazione collettiva perfettamente evitabile. Ad esempio, l’investimento sul sistema pubblico di identità digitale. Per la razionalità e la pianificazione, ci attrezzeremo.
Col bonus monopattini abbiamo inventato le file digitali
03 novembre 2020 • 16:18