La ragione di fondo di una invincibile minorità di Azione è la sua identità ideologico-programmatica che la collocherebbe a destra, laddove sarebbe condannata ad associarsi a forze estranee, se non ostili, a un sentire liberale
Complice il modello istituzionale delle regioni (e segnatamente l’elezione diretta del presidente), la contesa si prospetta rigorosamente a due, tra due opposti schieramenti. Vi si sottrae solo orgogliosamente Azione, che si rifiuta a una strategica scelta di campo. Giova chiedersi perché. Specie dopo la sua ennesima dissociazione dalle opposizioni sulla riforma (?) Nordio. Storicamente i liberali sono una specie rara in Italia. Va precisato: liberali in senso stretto, non in senso lato ma ineso



