- Il piano Marshall nacque nel 1947: la Francia e l’Italia, secondo e terzo paese in base all’ammontare dei fondi ricevuti, gestirono gli aiuti in modo molto diverso.
- La Francia, governata da una coalizione di centrosinistra che comprendeva anche i socialisti, utilizzò gli aiuti per modernizzare il paese, mettendo nel frattempo i mercati al riparo dalla concorrenza straniera.
- L’Italia, che vedeva i socialisti di Nenni all’opposizione e Giuseppe Pella al Tesoro, perseguì invece grazie ai fondi americani una politica di rigore monetario e finanziario e di progressiva liberalizzazione del commercio.
Il caso McKinsey ha riportato di estrema attualità il tema della governance del cosiddetto Recovery Plan. In questo contesto, la storia del più grande programma di investimenti sul suolo europeo del secolo scorso, il piano Marshall, merita di essere rivisitata. L’esperienza storica è utile a ricordare che gli esiti delle politiche economiche dipendono sempre dalle persone e dalle istituzioni che le mettono in opera. Nonostante gli obiettivi fossero gli stessi a livello europeo, il piano Marsh



