- Se il governo riesce a trovare i responsabili, durante il semestre bianco esploderà l’orgia dei ricatti.
- Il Pd paventa il voto: ma le urne non possono aessere un modo per passare la nottata. E se l’alleanza con M5S è di lungo respiro, perché non indicare le soluzioni ora?
- E perché puntare al proporzionale, che mette in primo piano le differenze fra le forze politiche?
Lasciamo da parte per un momento il caso Renzi, la rottura e come è avvenuta. Il Pd avverte che se non si trovano i responsabili si andrà a votare. Ma non affronta il tema dell’esperienza dell’alleanza di governo: l’alleanza Pd-M5S è di respiro lungo, oggi e dopo le elezioni, o no? Se lo è, non si capisce perché vuole andare al voto con il proporzionale, che mette in evidenza le differenze e le posizioni autonome per il dopo. Ma, per l’oggi o per il dopo, si dovrebbe rispondere sulla direzio



