- È da attendersi un netto cambiamento nella conformazione del sistema finanziario del mondo come conseguenza di una deglobalizzazione alimentata anche, negli ultimi anni, dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina.
- La finanza e la moneta cinese potrebbero crescere di importanza in seguito a tali evoluzioni. Siamo forse alla vigilia di uno spiazzamento del dollaro da parte del renmimbi?
- Per ridurre il rischio che il mondo vada a pezzi sarebbe anche utile un atteggiamento meno aggressivo nei confronti della Cina da parte degli Usa. In questo l’Ue potrebbe avere un ruolo fondamentale ma sembra averne poca capacità. Il testo fa parte del nuovo numero di Scenari: “Globalizzazione in frantumi”, in edicola e in digitale dal 29 luglio.
Da almeno 80 anni il dollaro è di gran lunga la moneta con maggior ruolo internazionale. Al secondo posto, con considerevole distacco, viene l’euro che, dopo la sua nascita nel 1999, ha prima rapidamente accresciuto il suo ruolo internazionale ma, dopo la grande crisi del 2008 e, soprattutto, quella dell’eurozona nel 2010-2012, ha ridimensionato la sua importanza, che però negli ultimi anni è ricresciuta un poco. Oggi conta per circa un terzo del dollaro. Le altre valute con spazi internazion



