La democrazia spiegata a Conte

Cosa resta dopo la fine dei partiti? Molto poco

  • Che cosa succede quando scompaiono i partiti?
  • In un’intervista Giuseppe Conte ha assicurato che il Movimento 5 Stelle che intende costruire «non sarà un partito anche perché i partiti sono in crisi e tendono loro stessi a farsi movimenti«. Lui mira a trovare «le persone giuste e una sintesi politica convincente e quotidiana».
  • Fermo restando che in Italia oggi al posto dei partiti non esistono affatto movimenti, ma associazioni personalistiche, i due compiti che Conte ritiene essenziali sono caratterizzanti, non solo storicamente, ma in tutte le democrazie contemporanee, proprio dei partiti politici.

«I partiti politici hanno creato la democrazia e la democrazia moderna non è immaginabile se non in termini di partiti». Questa generalizzazione, scritta nel 1942 dal professore di Scienza politica Elmer E. Schattschneider, contiene una precisa descrizione storica e una implicita previsione preoccupante. Che cosa succede quando scompaiono i partiti? Troppo impegnati nella ricerca di un presidente della Repubblica che in qualche modo giovi alle loro sorti né magnifiche né progressive, troppo i

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