- Il presidente è eletto con voto popolare separatamente dal parlamento. Ha poteri esecutivi e soprattutto può, entro certi limiti, decidere se e quando sciogliere il parlamento.
- Nomina il primo ministro che deve godere della fiducia del parlamento e che, dunque, è il capo della maggioranza parlamentare che, talvolta, non coincide con la maggioranza che ha eletto il presidente.
- Il semipresidenzialismo presenta qualche inconveniente, ma è certamente in grado di offrire notevoli opportunità istituzionali e politiche.
Il semipresidenzialismo è una forma di governo a sé stante. Non è un misto, una combinazione variabile di parlamentarismo e presidenzialismo. Tuttavia, ce ne eravamo accorti per tempo (Stefano Ceccanti, Oreste Massari, Gianfranco Pasquino, Semipresidenzialismo. Analisi delle esperienze europee, Bologna, il Mulino, 1997) nel suo funzionamento può, di volta in volta, vedere grande potere per il presidente, comunque, non “iperpresidenzialismo” oppure il potere di governo quasi tutto nelle mani d



