La polemica sul decreto del governo

Il problema dell’Italia è la bassa crescita, non le delocalizzazioni

  • Si accende la polemica sul decreto legge del governo contro le “delocalizzazioni”. Se ai sindacati dei lavoratori il dl piace, a quello datoriale, Confindustria, pare solo demagogia.
  • Se un'impresa con oltre 250 dipendenti vuole chiudere un impianto senza che questo sia in crisi, deve prima informarne governo e sindacati, citando le ragioni della chiusura, la data prevista e i profili delle persone coinvolte.
  • Entro i tre mesi successivi, deve inviare al ministero dello Sviluppo economico (Mise) un piano che indichi come intende proteggere l'occupazione.

Si accende la polemica sul decreto legge del governo contro le “delocalizzazioni”. Se ai sindacati dei lavoratori il dl piace, a quello datoriale, Confindustria, pare solo demagogia; con quei forti oneri sulle imprese, è solo un regalo ai paesi concorrenti, pronti ad accogliere chi fuggirà per non vedere i cavalli dei cosacchi abbeverarsi alle fontane di san Pietro. È il pavloviano riflesso di Confindustria davanti a ogni norma, anche assennata, che interferisca con la gestione aziendale, ma qu

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