- Il ministro della Difesa Guido Crosetto si è lamentato di una dirigenza pubblica che non si conforma alle «politiche nuove e diverse» dell’attuale governo.
- La dirigenza pubblica opera in base al principio di legalità. Se si vuole modificarne l’azione, serve cambiare la legge. E comunque, per far valere l’eventuale responsabilità dei dirigenti per inefficienza o altro, non serve il machete: l’ordinamento prevede strumenti più efficaci.
- Il governo dovrebbe usare il machete, invece, per sfoltire la congerie di disposizioni complesse e contorte che non solo imbrigliano l’attività economica privata, ma causano pure farraginosità nel lavoro dell’amministrazione.
Crosetto vuole il machete sui dirigenti, ma dimentica di usarlo sulla burocrazia
04 gennaio 2023 • 17:33Aggiornato, 04 gennaio 2023 • 18:10