- In tempi di elezioni si parla di cose importanti da fare. Per qualche giorno, le catastrofiche alluvioni delle Marche hanno riportato l’opinione pubblica a confrontarsi con una di queste: la realtà materiale che ci circonda.
- Ma nonostante le vittime, anche questo momento di sconcerto collettivo durerà poco. Nelle discussioni elettorali di questi giorni, per esempio, non c’è alcun riferimento alla siccità che solo due mesi fa dominava le prime pagine di tutti i giornali.
- È legittimo aspettarsi che coloro che si candidano alla guida del paese propongano azioni concrete, da intraprendere nel corso dei prossimi mesi, per assicurarsi che non ci si ritrovi l’anno prossimo nelle stesse condizioni di quest’anno.
In tempi di elezioni si parla di cose importanti da fare. Per qualche giorno, le catastrofiche alluvioni delle Marche hanno riportato l’opinione pubblica a confrontarsi con una di queste: la realtà materiale che ci circonda. Ma nonostante le vittime, anche questo momento di sconcerto collettivo durerà poco. Lo sappiamo perché poco è durata l’attenzione per i tanti eventi simili che hanno segnato gli anni passati. Le grandi questioni internazionali, dalla guerra in Ucraina all’inflazione dilag



