Le vendite nel Vecchio Continente sono aumentate dell’80 per cento nei primi cinque mesi del 2025. Più che raddoppiate quelle delle vetture non elettriche, non soggette alle tariffe. Le aziende di Pechino hanno rapidamente riconvertito le politiche commerciali verso veicoli ibridi e a benzina a più alte emissioni di CO2
I dazi varati dall’Unione europea a fine 2024 contro le auto elettriche cinesi si sono rivelati per ora un clamoroso autogol: l’obiettivo di frenare le auto cinesi a batteria non è stato raggiunto perché, secondo la società di analisi di mercato Dataforce, le loro vendite sono cresciute nei primi cinque mesi del 2025 del 31 per cento. Non solo, la quota di mercato complessiva delle vetture di Pechino ha segnato un balzo e le vendite di auto cinesi ibride e a benzina, che hanno consumi ed emissio



